Eiaculazione precoce e prostatite: come sono collegate?


INTEGRATORI CONSIGLIATI:
✔ Prostatricum - ✔ Prostatricum Active - ✔ Prostatricum Plus
L’eiaculazione precoce è quel fenomeno per cui durante un rapporto sessuale con il proprio partner si tende a “venire”, cioè a buttare fuori il liquido seminale in tempi troppo brevi rispetto alle aspettative del partner e ai tempi medi. Questo genera diversi malumori nel rapporto di coppia e indubbiamente anche ripercussioni a livello psicologico.
Secondo stime attendibili, soffrono di questo disturbo soggetti ansiosi, con scarsa autostima e poco sicuri delle proprie potenzialità; si pensa che circa il 25-40% degli uomini sia affetto da questo spiacevole inconveniente, questo significa che circa un uomo su tre riferisce problemi di questo genere.
Sono molte le cause che possono incidere su questo problema maschile: vediamo se in qualche modo anche la prostatite può influire e quali sono i possibili rimedi naturali per ovviare a tutto ciò.
Cos’è l’eiaculazione precoce
Come anticipato nel preambolo, l’eiaculazione precoce è considerata come una delle più comuni disfunzioni sessuali maschili che può colpire gli uomini a tutte le età, compresi i giovani. L’eiaculazione precoce è un problema andrologico e un disturbo che potrebbe essere curato facilmente soltanto se venisse diagnosticato tempestivamente. A causa della notevole complessità dei fattori eziologici che lo determinano, questo problema viene considerata una sindrome multifattoriale, con forte componente psico-emotiva.
Nell’eiaculazione precoce infatti il soggetto è incapace di mantenere un self control volontario che gli permetta di prolungare l’eccitazione fino a raggiungere l’acme. Raggiungere l’orgasmo dopo un’eccitazione sessuale di breve durata si rivela dannoso non soltanto per l’uomo ma anche per il partner che non viene soddisfatto dall’amplesso.
Bisogna comunque precisare che l’eiaculazione precoce può essere legata ad alcune patologie come la prostatite, ma di per se non è una malattia.
Quali sono le cause dell’eiaculazione precoce
Alla luce dei più recenti studi clinici, è emerso che gli uomini soggetti ad eiaculazione precoce percepiscono un brusco calo della percezione erotica qualche istante prima dell’orgasmo. In circostanze del genere i soggetti riferiscono di avvertire una specie di anestesia genitale, che può essere causata da fattori psichici o fisici.
Tra le cause collegabili alla sfera psico-emotiva, una delle più incisive è sena dubbio l’ansia da prestazione, un fenomeno piuttosto frequente tra uomini sessualmente immaturi. Tra le cause fisiche, un ruolo decisivo è collegato alla prostatite, consistente in un’infiammazione della ghiandola prostatica.
👍 LEGGI ANCHE: Aneiaculazione: cos’è e quali sono le possibili cause


Che cosa si intende per prostatite
La prostatite è una forma flogistica della prostata, che può colpire uomini di qualsiasi età, compresi i giovani (prostatite giovanile). Essa può essere di natura batterica oppure virale, e presenta sintomi che inizialmente sono poco definibili. Soltanto quando la prostatite ha raggiunto uno stadio abbastanza avanzato, si manifestano segnali tipici, e cioè:
- dolore alla pelvi;
- difficoltà a urinare;
- sensazione di incompleto svuotamento della vescica;
- minzione dolorosa;
- ematuria;
- presenza di sangue nello sperma;
- episodi febbrili;
- nausea e disappetenza.
Si tratta di una malattia che, se diagnosticata tempestivamente, può essere curata con successo, mediante l’impiego di antibiotici mirati associati a FANS (acronimo dell’espressione farmaci anti-infiammatori non steroidei), farmaci dall’effetto antinfiammatorio, analgesico e antipiretico.
👍 LEGGI ANCHE: Principali sintomi e rimedi della prostatite
Collegamento tra eiaculazione precoce e prostatite
È risaputo che al momento dell’orgasmo l’uomo raggiunge l’eiaculazione soltanto se la sua partecipazione emotiva si mantiene costantemente a livelli elevati. Qualora subentrino fattori destabilizzanti che in un certo senso distraggono l’uomo dall’amplesso, immediatamente l’erezione diminuisce e l’atto sessuale non viene portato a termine in maniera soddisfacente.
👍 LEGGI ANCHE: Prostatite ed erezione: come sono collegate?
In condizioni fisiologiche la fuoriuscita del liquido seminale o sperma dall’uretra (eiaculazione) si verifica dopo un certo tempo durante il quale l’organo maschile è rimasto inturgidito. Se subentra eiaculazione precoce significa che il pene soffre di una forma di disfunzione sessuale.
Tra le varie cause organiche dell’eiaculazione precoce, la prostatite è una delle più comuni, in quanto, potendo comparire in tutte le fasce di età, colpisce qualsiasi soggetto. Se è presente un’infiammazione prostatica, che nella maggioranza dei casi appartiene alla categoria delle prostatiti batteriche, la produzione del liquido prostatico viene modificata e di conseguenza anche quella dello sperma. Come conseguenza il pene non dispone di un adeguato quantitativo di liquido seminale, che risulta notevolmente inferiore alla norma.
In questi casi può succedere che l’anomalia quantitativa influenzi anche fattori qualitativi, come appunto la durata dell’erezione. Emettendo lo sperma dopo poco tempo dall’inizio dell’amplesso, l’uomo manifesta un problema di eiaculazione precoce collegabile alla forma infiammatoria della prostata.
PROBLEMI DI EREZIONE? Per saperne di più CLICCA QUI 😎
Come affrontare prostatite ed eiaculazione precoce
Inoltre la presenza di batteri a livello degli organi sessuali secondari (tra cui la prostata) contribuisce a deteriorare le prestazioni funzionali dell’organo sessuale maschile, che non è in grado di mantenere inalterata l’erezione per il periodo di tempo necessario al coito.
Per affrontare in maniera corretta il problema dell’eiaculazione precoce, una volta appurato che essa dipende dalla prostatite, è possibile assumere nei casi più gravi farmaci antibiotici e antinfiammatori su ordine medico dopo una visita urologica. In questo modo, l’infezione viene debellata e le cellule prostatiche ritornano perfettamente funzionanti, riprendendo a produrre elevati quantitativi di liquido prostatico. Altrimenti è possibile utilizzare integratori alimentari realizzati con ingredienti naturali e privi di controindicazioni come Prostatricum.
Per risolvere in maniera specifica e duratura il problema dell’eiaculazione precoce collegato alla prostatite, è quindi necessario procedere con una terapia farmacologica a base di antibiotici e antinfiammatori oppure assumere regolarmente integratori alimentari che vanno ad agire sulla prostata.
👍 PROSTATRICUM: INTEGRATORE N.1 IN ITALIA PER CURARE LA PROSTATITE
(Leggi la recensione completa: CLICCA QUI) 😎


Terapie e modi per ritardare l’eiaculazione
L’eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale maschile a cui è possibile porre rimedio. Nella società moderna l’eiaculazione precoce è vista come un problema ma non è sempre così. Ad esempio in altre culture la precocità maschile al contrario viene vista come segno di fertilità e virilità perchè si possono avere più rapporti consecutivi aumentando di fatto la probabilità di fecondazione.
Come abbiamo visto le cause dell’eiaculazione precoce possono essere di tipo anatomico o psicologico. Nel caso di cause di tipo psicologico si deve lavorare su questo aspetto. L’erezione, l’eccitazione e l’eiaculazione infatti sono governate dal cervello. In questo caso l’andrologo dovrà avere anche competenze psicologiche e si sessuologia.
Nel caso di cause anatomiche (frenulo corto o fimosi del prepuzio che scatena il riflesso eiaculatorio) allora è sufficiente fare un piccolo intervento di frenulotomia della durata di tre minuti. In questo modo si risolverà in modo definitivo il problema riacquistando una vita sessuale normale.
Altri fattori quali stress, cattiva alimentazione, alcol e fumo e mancanza di sonno possono incidere su questa problematica: in questo caso sarà sufficiente eliminare e cambiare lo stile di vita.
Rimedi naturali per ritardare l’eiaculazione
L’eiaculazione precoce è una disfunzione che è possibile risolvere in diversi modi:
- Terapia psicologica: individuale o di coppia;
- Terapia farmacologica (farmaci con uso di “dapoxetina”);
- Rimedi naturali.
Tra i rimedi naturali più efficaci troviamo i seguenti:
- Preservativi ritardanti: contengono benzocaina, un composto chimico che consente di ritardare l’eiaculazione e prolungare il rapporto sessuale;
- Esercizi di Kegel per ritardare l’eiaculazione;
- Integratori naturali come Climax Control.
Climax Control: trattamento per l’eiaculazione precoce
Esistono in commercio degli integratori alimentari formulati appositamente per migliorare le prestazioni sessuali, eliminando il rischio di eiaculazione precoce. Tra questi preparati, Climax Control rappresenta la scelta ideale per chi desidera affrontare questo problema in maniera naturale.
Ingredienti Climax Control
Clima Control è il migliore integratore naturale con effetto ritardante e permette quindi di far durare di più il rapporto sessuale.
Il prodotto contiene tre sostanze particolarmente efficaci, che sono:
- Carnitina: si tratta di un amminoacido naturale che elimina quasi completamente l’eiaculazione precoce, mantenendo più a lungo l’erezione;
- Sarsaparilla: è un vegetale responsabile del potenziamento del desiderio sessuale, che migliora la libido eliminando l’eiaculazione precoce;
- Tribulus terrestris: consiste in una pianta utilizzata fin dall’antichità come afrodisiaco in quanto capace di incentivare la sintesi di testosterone, che è l’ormone responsabile dell’erezione.
Grazie al mix calibrato di questi tre ingredienti, Climax Control assicura ottime prestazioni sessuali consentendo inoltre alla prostata di guarire dalla prostatite.
Dove acquistare Climax Control
L’integratore agisce anche sui livelli di serotonina (ormone dell’amore) rendendo gli amplessi più prolungati e duraturi. Questo preparato è reperibile sul sito ufficiale del produttore, che può spedirlo al domicilio del cliente senza alcuna spesa aggiuntiva.
ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer. |