Prostatricum Plus


INTEGRATORI CONSIGLIATI:
✔ Prostatricum - ✔ Prostatricum Active - ✔ Prostatricum Plus
Prostatricum Plus dove si trova? Opinioni, Uso e Prezzo
Prostatricum Plus è un valido alleato per combattere e contrastare i disturbi dovuto all’infiammazione della prostata. Come vedremo di seguito infatti sono moltissime le persone che soffrono di prostatite; la maggior parte dei soggetti soffre dai 50 anni in su ma ci sono anche molti casi di prostatite giovanile. Ai primi sintomi come problemi di erezione, dolore alla zona pelvica, minzione frequente, bisogna non trascurare e porvi subito rimedio.
Sicuramente uno stile di vita sano, correggere l’alimentazione e utilizzare integratori naturali in capsule come Prostatricum Plus possono risolvere il problema. Se invece i sintomi persistono allora bisogna consultare un medico specialista per fare le analisi e adottare le cure del caso fino all’operazione chirurgica e all’asportazione della prostata.
Indice dei Contenuti
Che cos’é la prostata?
Considerata un’importante componente del sistema riproduttivo e urinario, la prostata è una ghiandola a secrezione esocrina appartenente all’apparato genitale maschile. In condizioni fisiologiche le sue dimensioni sono particolarmente ridotte, dato che presenta una lunghezza di circa 4 centimetri e uno spessore di 3 centimetri, mostrando una forma del tutto simile a una castagna con la base rivolta verso l’alto e l’apice verso il basso. Nei casi in cui abbiamo un’infiammazione della prostata con aumento di volume si parla di prostatite.
La sua collocazione anatomica è a livello dell’uretra, che viene avvolta dalla ghiandola nella sua porzione prossimale, mentre l’intestino retto si posiziona posteriormente.
Si può quindi dire che la prostata ha rapporti anatomici sia con l’intestino retto che con l’apparato urinario; questo fatto spiega il motivo per cui, in caso di disturbi prostatici, possono insorgere conseguenze sia per quanto riguarda la minzione (che viene decisamente ostacolata) sia in rapporto alla defecazione (con problemi di stipsi che tendono a cronicizzarsi).
♦ cellule ghiandolari: che formano i tipici acini, responsabili della secrezione del liquido prostatico, una componente fondamentale dello sperma
♦ cellule muscolari: il cui ruolo è di controllare il flusso urinario e quello spermatico
♦ cellule fibrose: che svolgono un’indispensabile funzione di sostegno dell’organo.
Quali sono le parti della prostata?
Dal punto di vista anatomico, la prostata viene suddivisa in 3 zone, e precisamente:
Zona di transizione: costituisce l’area mediana dell’organo, tra la parte periferica e quella centrale, e ha un’estensione pari al 20% del totale almeno fino a 40 anni; dopo tale età si assiste a un progressivo ingrossamento di questa porzione, responsabile dell’insorgenza dell’iperplasia prostatica benigna (IPB), una patologia estremamente comune negli uomini dai 50 anni in poi. È proprio in questi casi che la prostata tende a espandersi verso il retto, che risulta in parte spinto verso l’interno, con notevoli problemi di stitichezza;
Zona centrale: si trova a diretto contatto con l’uretra ed è formata prevalentemente da fasci circolari di muscolatura liscia che si fondono con le fibre muscolari presenti a livello del collo vescicale. Questa zona, che è molto simile a un tronco di cono, rappresenta circa il 25% dell’intera ghiandola ed è in continuità anatomica con la zona di transizione (anteriormente) e con quella periferica (posteriormente). Essendo attraversata dai dotti eiaculatori, essa partecipa attivamente alla secrezione del liquido prostatico, una componente necessaria alla produzione di sperma.
Qual’é l’anatomia microscopica della prostata?
Il tessuto ghiandolare di questo organo è formato da 30 a 50 elementi tubulo-alveolari ramificati inseriti in uno stroma fibroso e muscolare, più abbondante nella sua porzione anteriore. A livello microscopico sono anche visibili dei setti incompleti che svolgono il compito di separare tra loro le varie parti della ghiandola, dividendola in lobi ben visibili alla nascita, ma che subiscono una progressiva involuzione nell’adulto.
Ogni ghiandola è costituita a sua volta da acini papillari, terminanti nei rispettivi dotti, destinati a confluire nell’uretra, dove viene riversato il secreto da essi prodotto. Alla base sono riscontrabili numerose cellule epiteliali appiattite che sono le cellule staminali della prostata, elementi particolarmente importanti nella produzione del liquido seminale.
Differenza fra una prostata normale e una prostata ingrossata
Quali sono le funzioni della prostata?
Spesso sottovalutata dal punto di vista funzionale, la prostata in realtà è responsabile di alcuni ruoli estremamente importanti per il benessere dell’apparato uro-genitale. Innanzi tutto essa è coinvolta nella secrezione del liquido prostatico, una sostanza necessaria per mantenere in vita gli spermatozoi e quindi per garantire la fertilità all’uomo.
La notevole alcalinità di questo liquido impedisce la proliferazione di microrganismi patogeni che possono provenire sia dall’apparato urinario che da quello intestinale. Si tratta principalmente di batteri, la cui virulenza risulta piuttosto elevata e che potrebbero provocare infezioni genitali facilmente trasmissibili tramite rapporti sessuali.
Il pH elevato che caratterizza il liquido prostatico è in grado di impedire la replicazione degli agenti pericolosi che pertanto non riescono a colonizzare le mucose genitali. Gli spermatozoi inoltre riescono a sopravvivere più a lungo nello sperma e risultano dotati di una maggiore motilità, sempre grazie alle condizioni citologiche create dal liquido prostatico.
Si può dire che anche la fertilità di una coppia dipende in massima parte dalla presenza di una prostata perfettamente funzionante dato che numerose ricerche scientifiche hanno evidenziato un collegamento tra disturbi alla ghiandola e capacità procreative dell’uomo.
Funzioni fisiologiche della Prostata
Le principali funzioni fisiologiche della prostata sono tre:
- Funzione escretoria
- Funzione eiaculatoria
- Funzione urinaria.
Vediamo nel dettaglio queste tre funzioni:
Funzione escretoria
Consiste nella produzione di fluido spermatico costituito essenzialmente da zuccheri semplici (come glucosio e fruttosio), da composti alcalini e da enzimi. In particolare i glucidi (responsabili del colore biancastro dello sperma) svolgono l’importantissimo compito di nutrire gli spermatozoi durante tutto il percorso che affrontano nel corpo femminile, fino ad arrivare alle cellule uovo per la fecondazione. L’alcalinità del liquido prostatico consente di neutralizzare l’ambiente particolarmente acido della vagina, che potrebbe creare problemi di sopravvivenza agli spermatozoi
Funzione eiaculatoria
Derivante dalla presenza dei dotti eiaculatori che permettono il versamento dello sperma all’interno del canale uretrale, da dove poi viene emesso all’esterno appunto durante il processo di eiaculazione. Durante la fese dell’orgasmo, le fibre muscolari prostatiche sono stimolate a contrarsi per spingere lo sperma nell’uretra e farlo uscire
Funzione urinaria
Grazie alla contiguità tra vescica e prostata, quest’ultima condiziona notevolmente la funzione escretrice dell’apparato urinario, garantendo l’emissione di adeguati quantitativi di urina nelle 24 ore.
In seguito all’ingrossamento della ghiandola può succedere che il canale uretrale rimanga schiacciato dall’aumentato volume della prostata e di conseguenza non riesca a emettere il normale dosaggio di urina. È proprio questo il sintomo precoce maggiormente caratterizzante per la presenza di IPB oppure di prostatite, due disturbi comunissimi nell’uomo soprattutto dopo il quarantesimo anno d’età.
Principali patologie della prostata
Le patologie che colpiscono la ghiandola prostatica sono di 3 tipi, e cioè:
- IPB (Ipertrofia Prostatica Benigna)
- prostatite
- carcinoma prostatico.
La IPB consiste in un eccessivo aumento di volume della ghiandola, causato da una iper-stimolazione ormonale da parte del testosterone (ormone sessuale maschile) che, stimolando continuativamente i tessuti prostatici, ne provocano l’ipertrofia. Si tratta di una malattia benigna che non prevede nessuna modificazione a livello cellulare (alterazioni qualitative), ma soltanto un aumento di dimensioni dei tessuti (alterazioni quantitative).
Questo disturbo, che è comunissimo negli uomini a partire dai 40-50 anni, si manifesta con un’iniziale difficoltà a urinare e con l’incompleto svuotamento della vescica.
Come porre rimedio?
Per porre rimedio basta seguire alcune indicazioni riguardanti uno stile di vita sano ed equilibrato, eliminare alcol e fumo, e fare attività fisica. Inoltre, dopo aver consultato il proprio medico, è possibile assumere integratori alimentari, 100% naturali e senza effetti collaterali, come Prostatricum Plus di cui parleremo tra poco.
Che cos’è Prostatricum Plus?
Come anticipato, Prostatricum Plus è un integratore alimentare formulato unicamente con principi attivi naturali, in grado di combattere in maniera efficace la prostatite sia acuta che cronica. Grazie alla sua composizione brevettata, che non prevede sostanze di sintesi, esso può essere assunto anche come coadiuvante di terapie farmacologiche tradizionali, per abbreviare i tempi di guarigione.
Tutti sanno bene che una prostatite non curata può provocare serie conseguenze, tra cui impotenza e sterilità, che sono manifestazioni evidenziabili nel lungo periodo. L’elevata efficacia di questo integratore e l’assoluta mancanza di effetti collaterali lo rende il rimedio ideale anche per soggetti allergici o particolarmente sensibili ai medicinali.
È risaputo che dalla natura si possono ricavare preparati particolarmente validi che sfruttano le elevate potenzialità delle piante.
ACQUISTA “PROSTATRICUM PLUS”
SOLO DAL SITO UFFICIALE
PER EVITARE TRUFFE
Come funziona
Prostatricum Plus è una confezione dove all’interno si trovano 30 capsule. Per vedere gli effetti benefici di questo integratore è consigliato assumere tre pastiglie al giorno, prima dei pasti, a stomaco vuoto bevendo un bicchiere d’acqua.
Poichè ci sono solo 30 capsule si consiglia di acquistare più scatole per avere un trattamento di almeno tre mesi per vedere i primi risultati tangibili. Ribadiamo il concetto che Prostatricum Plus non è un medicinale (e non deve sostituire cure mediche in atto) ma solo un integratore che assieme a delle buone e sane abitudini può risolvere il problema. Come abbiamo detto Prostatricum Plus è un integratore a base di prodotti naturali con funzioni antiossidanti e antinfiammatorie, che contribuiscono a combattere la prostatite riducendo le sue dimensioni, ad alleviare i dolori, regolarizzare la minzione e ripristinando la normale funzione erettile.
Ingredienti e composizione di Prostatricum Plus
L’efficacia di questo prodotto dipende da un mix calibrato di sostanze naturali e vitamina C, delle quali l’attività sinergica si potenzia vicendevolmente, fino ad ottenere risultati efficacissimi.
Gli ingredienti naturali presenti nel prodotto sono i seguenti:
- quercitina
- prugna africana
- bacche di pepe nero
- lycopene
- serenoa repens
- zinco
- vitamina C.
Quercitina
Prugna africana
Numerose ricerche scientifiche hanno confermato che questa pianta svolge un’attività inibitoria sull’enzima lipo-ossigenasi, responsabile dell’insorgenza di processi infiammatori.
In caso di ipertrofia prostatica benigna, il vegetale riduce sensibilmente gli episodi di nicturia (oltre il 30%), migliora il flusso urinario e contribuisce a diminuire il volume prostatico; la sua efficacia è già evidente dopo soli 28 giorni di trattamento.
Bacche di pepe nero
In caso di IPB e di prostatite, l’assunzione di bacche di pepe nero polverizzate si rivela la scelta ideale per migliorare il flusso urinario, eliminare l’infiammazione cronica e bloccare la proliferazione dei microrganismi patogeni. L’assunzione regolare di composti di questo genere consente di ottenere riscontri positivi sia terapeutici che preventivi.
Lycopene
In seguito all’assunzione continuativa di questa sostanza, il quadro clinico della prostatite migliora rapidamente con attenuazione del dolore pelvico, aumento del flusso urinario e abbassamento del valore di PSA.
Se associato a composti come la quercitina, lo zinco e la vitamina C, il Lycopene amplifica la sua attività accelerando moltissimo i tempi di guarigione in caso di sindromi infiammatorie della ghiandola prostatica. È ormai risaputo che il Lycopene è associato alla diminuzione del rischio di sviluppare neoplasie prostatiche, secondo alcuni studi pubblicati dal Journal of the National Cancer Institute.
Serenoa repens
Grazie all’elevata biodisponibilità delle sostanze in essa contenute, la Serenoa repens è in grado di eliminare i sintomi più caratteristici dell’ipertrofia prostatica benigna, come la diminuzione del flusso urinario, il dolore al basso ventre e il mancato svuotamento della vescica. Anche in caso di prostatite batterica acuta e cronica, questa pianta si conferma la scelta ideale per le sue proprietà antiflogistiche e antiossidanti.
Zinco
Numerose ricerche scientifiche hanno messo in evidenza il collegamento tra stati carenziali di zinco e alterazioni funzionali della prostata, confermando un ruolo di primaria importanza sia terapeutico che preventivo di questo elemento.
Vitamina C
Non avendo nessun tipo di controindicazione, la vitamina C può essere associata a qualsiasi terapia antinfiammatoria tradizionale, soprattutto tenendo conto della sua attività stimolante sul sistema immunitario.
Prostatricum Plus ha controindicazioni?
Essendo composto unicamente da sostanze naturali provenienti dal regno vegetale, Prostatricum Plus non presenta controindicazioni poiché non è responsabile dell’insorgenza di allergie o intolleranze alimentari. Tali manifestazioni, che rappresentano il principale pericolo durante l’impiego di medicinali di sintesi, non si verificano mai con l’utilizzo di sostanze naturali, che l’organismo riesce ad assimilare senza nessuna reazione di rigetto.
Oltre che l’assenza di controindicazioni, l’integratore si caratterizza anche per l’assoluta mancanza di effetti collaterali, che lo rendono un preparato ottimale anche per supportare terapie farmacologiche antinfiammatorie.
ACQUISTA “PROSTATRICUM PLUS” SOLO DAL SITO UFFICIALE
PER EVITARE TRUFFE E PER USUFRUIRE DELLO SCONTO A TE DEDICATO
Prostactricum Plus: Opinioni
La maggioranza delle opinioni su questo integratore sono positive e si collegano alla sua completa innocuità, derivante dall’impiego di sostanze naturali. Questa caratteristica viene particolarmente apprezzata soprattutto da quei consumatori affetti da allergie o intolleranze nei confronti di farmaci tradizionali.
Un altro aspetto rilevato dagli acquirenti è la rapidità con cui Prostatricum Plus riesce a migliorare le loro condizioni di salute, dato che già dopo 28 giorni di assunzione i sintomi della prostatite si attenuano fino a scomparire quasi del tutto. Secondo molte recensioni di uomini affetti da prostatite acuta o cronica, un utilizzo abituale di questo prodotto è in grado di eliminare le recidive, mantenendo la prostata in ottime condizioni di salute ed evitando infezioni batteriche ricorrenti.
La praticità delle capsule contenenti i principi attivi liofilizzati costituisce un altro requisito particolarmente gradito al pubblico maschile, che, spesso costretto fuori di casa per motivi professionali, può comunque seguire lo schema terapeutico senza particolari problemi. La mancanza di controindicazioni ed effetti collaterali è un fattore che gioca nettamente a favore di questo prodotto, che pertanto può essere facilmente acquistato senza la necessità di ricetta medica, proprio per la sua assoluta maneggevolezza.
Recensioni vere dei clienti
Visto le proprietà benefiche del prodotto, come è facile intuire, la maggioranza delle opinioni su Prostatricum Plus sono positive, ma esistono anche quelle negative. Tali opinioni sono dovute al mancato effetto in tempi brevi del prodotto ma questo dipende dalle condizioni generali della persona e dal fatto che Prostatricum Plus va preso per un periodo medio lungo. Vediamo ora di seguito alcune recensioni vere di clienti soddisfatti, affetti da prostatite e che con un utilizzo prolungato di Prostactricum Plus hanno riavuto finalmente una vita normale.
“Ho iniziato a soffrire di prostatite circa un anno fa. All’inizio non ci davo peso ma poi i dolori cominciavano a farsi più frequenti e fastidiosi e mi toccava alzarmi spesso e volentieri per andare al bagno di notte. Un inferno. Ho cominciato a prendere dei farmaci ma oltre ai scarsi risultati avevo problemi di stomaco. In internet ho scoperto Prostatricum Plus ho deciso di provarlo e ora posso dire di essere guarito”.
“Pensavo che la prostatite fosse solo un problema degli anziani e invece ho scoperto purtroppo di soffrirne anch’io. Sono leggermente sovrappeso, faccio una vita sedentaria e mangio male, fumo, e qualche volta esagero con l’alcol. Si insomma tutti fattori scatenanti, ma per fortuna che su internet ho scoperto Prostatricum Plus”.
“La prostatite ha rovinato la mia vita e quella di mia moglie. Infatti il nostro rapporto ha rischiato di incrinarsi a causa dei miei problemi alla prostata. Un amico mi ha consigliato di provare Prostatricum Plus e anche se all’inizio ero molto scettico oggi posso dire di stare bene e i rapporti con mia moglie vanno a gonfie vele”.4
Dove si acquista Prostatricum Plus
Prostatricum Plus è disponibile unicamente sul sito ufficiale, che garantisce l’autenticità del prodotto e che lo spedisce direttamente al domicilio dell’acquirente. Trattandosi di un preparato coperto da brevetto, esso non è presente nè in farmacia nè in erboristeria e neppure su Amazon, ma soltanto compilando il form che si trova nella pagina del portale ufficiale. La confezione contiene 30 capsule e viene spedita senza alcuna spesa supplementare direttamente a casa del consumatore.
CLICCA QUI PER ACQUISTARE
PROSTATRICUM PLUS ORIGINALE
EVITA TRUFFE E USUFRUISCI DELLO SCONTO %
👉 Per approfondire puoi leggere gli articoli specifici sul nostro Blog!!!
ATTENZIONE: Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull'uso di un farmaco è necessario contattare il proprio medico. Leggi il Disclaimer. |