Mangiare banane fa bene alla prostata?


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La banana è un frutto molto importante per la salute dell’organismo in generale ma anche, come vedremo, per la salute della prostata. La banana è disponibile tutto l’anno e si può mangiare in qualsiasi momento della giornata, dalla colazione alla cena, e in moltissimi modi. Per prevenire l’insorgenza di alcune patologie come la prostatite, è fondamentale agire sulla prevenzione e quindi sull’alimentazione. Uno stile di vita corretto infatti è alla base per vivere sani e restare in forma. Vediamo meglio perchè la banana è salutare per la prostata.
Indice dei Contenuti
Perchè la banana fa bene all’organismo
Le banane sono frutti ricchissimi di proprietà benefiche per l’organismo, che dipendono dalla composizione organolettica della loro polpa. Grazie all’elevato contenuto di magnesio e manganese, questi frutti svolgono benefiche funzioni sulla prostata, migliorando anche la funzionalità degli organi riproduttivi. La banana è molto ricca di triptofano, un amminoacido essenziale precursore della serotonina (ormone che agisce sul tono dell’umore).
Aumentando la concentrazione ematica di serotonina, viene potenziata anche la libido e quindi il metabolismo della prostata: è risaputo infatti che l’eiaculazione derivante da un rapporto sessuale contribuisce a stimolare le funzioni della prostata direttamente coinvolta nella produzione di liquido prostatico. Esiste un collegamento anche tra il triptofano e il sistema immunitario, dato che secondo numerose ricerche endocrinologiche, questo composto agisce come immunomodulatore, soprattutto in presenza di deficit immunitario.
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Caratteristiche nutrizionali della banana
Le banane sono dei frutti che fanno molto bene al funzionamento della prostata e non solo. Esse sono particolarmente ricche di potassio e fibre. Vediamo alcuni effetti principali di questi due componenti nella salute della prostata.
Potassio
Le banane sono estremamente ricche di potassio, un minerale che sotto forma enzimatica partecipa alla sintesi del testosterone, pertanto mangiando due frutti prima di un rapporto sessuale, l’uomo potenzia la produzione ormonale, aumenta il desiderio e stimola funzionalmente la prostata a secernere il liquido prostatico.
Il potassio inoltre regola la pressione sanguigna e di conseguenza l’erezione: secondo l’ISS, ogni uomo dovrebbe assumere tre grammi di potassio al giorno per assicurare un corretto svolgimento delle funzioni sessuali.
Pur essendo coinvolto indirettamente nella genesi della libido, il potassio si rivela un valido supporto per la sintesi di testosterone e quindi per un corretto funzionamento della ghiandola prostatica. Questi frutti sono fonti inesauribili di bromelina, un composto naturale presente anche nell’ananas, che facilita la sintesi di testosterone, potenziando i desideri sessuali e migliorando il metabolismo della prostata. Essendo un precursore della serotonina, il triptofano migliora il tono dell’umore aumentando la serenità e regolarizzando il ritmo circadiano.
Fibre
La sua polpa è particolarmente ricca di fibre, utili per favorire la peristalsi intestinale e per regolare l’alvo, condizione indispensabile per il benessere della prostata. Infatti, molte infiammazioni della ghiandola prostatica sono causate da batteri provenienti dall’intestino, per cui il funzionamento fisiologico del microbiota è una garanzia per mantenere in buona salute la prostata.
Benefici della banana per la prostata
Il metabolismo energetico ne trae notevoli vantaggi poiché la quantità di energia disponibile per l’organismo rimane sempre su livelli elevati e non subisce oscillazioni. Come è noto, il corretto funzionamento della prostata prevede un notevole consumo di calorie, soprattutto a causa della produzione di liquido prostatico. Mangiando due banane al giorno, la percentuale di energia disponibile aumenta del 30% proprio grazie alla notevole quantità di glucidi complessi. Le banane svolgono anche un’efficace funzione drenante migliorando il sovrappeso soprattutto a livello del girovita dove sono principalmente localizzati i pannicoli adiposi.
Una minore disponibilità lipidica migliora la funzione della ghiandola prostatica poiché tutta l’energia necessaria viene ricavata dai glucidi e non dai grassi: in questo modo la funzionalità della prostata si mantiene su ottimi livelli e contemporaneamente si verifica un calo ponderale dovuto al catabolismo dei glucidi.
Anche la buccia di banana contribuisce a far perdere peso: queste parti del frutto, normalmente considerate di scarto, sono in realtà ricche di vitamina A, di luteina e di numerosi composti antiossidanti che combattendo lo stress ossidativo contribuiscono a evitare l’insorgenza di disturbi alla prostata come la prostatite.
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Perché mangiare banane fa bene alla prostata
Numerose ricerche scientifiche hanno confermato che un regolare consumo di banane previene l’ipertrofia prostatica benigna, poiché l’estratto di buccia è in grado di rallentare la crescita delle cellule bloccando la produzione di diidro-testosterone. È risaputo che l’aumento di volume della prostata, un disturbo molto frequente negli over 70, dipende da un eccesso di DHT; pertanto assumendo estratti di buccia di banana si blocca la produzione di questo ormone e quindi l’ingrandimento della ghiandola.
Anche se mancano tuttora dati clinici certi, sembra che le sostanze estratte dalla buccia di banana possano prevenire la degenerazione neoplastica delle cellule prostatiche, riducendo quindi il rischio di carcinoma alla ghiandola. Tutte queste benefiche attività sono presenti soltanto nella polpa del frutto maturo, una condizione che si evidenzia dal colore della buccia (che deve essere giallo) e dalla presenza di puntini marroni.
Come mangiare le banane
Nella maggior parte dei casi i frutti vengono consumati al naturale, frullati, centrifugati o sotto forma di macedonia.
Il dosaggio massimo di banane al giorno è di 500 grammi, un quantitativo che può essere suddiviso nei tre pasti principali. Per garantire un fisiologico apporto di potassio e quindi per migliorare il metabolismo di vari organi, sarebbe consigliabile mangiare otto banane al giorno, una quantità che si rivela eccezionale anche per la salute della prostata.
Altre proprietà delle banane
Questi frutti, che sono disponibili tutto l’anno, svolgono funzioni benefiche per chi soffre di problemi gastro-intestinali, come reflusso gastro-esofageo e pirosi gastrica, dispepsia, flatulenza e meteorismo e sovrappeso.
Una banana di medie dimensioni fornisce anche una significativa concentrazione di vitamina C, pari al 10% del fabbisogno giornaliero. Questi frutti inoltre sono estremamente alcalinizzanti e quindi vengono consigliati a chi soffre di acidità gastrica o intestinale. Riequilibrando il pH dell’organismo, la banana agisce anche su quello ematico e linfatico, potenziando la funzione della prostata e prevenendo numerosi disturbi.
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